Roma, 18 set. (Adnkronos) – Il Parlamento europeo si esprimerà sulla richiesta ungherese di revocare l’immunità parlamentare di Ilaria Salis, prima con un voto della commissione e poi dell’Assemblea plenaria Ue. In questi giorni Ilaria ha riproposto quella che per tutte e tutti noi è la questione centrale che dovrebbe orientare questa decisione: il processo che le autorità ungheresi vorrebbero riprendere garantisce pienamente i diritti della difesa previsti negli ordinamenti giudiziari dei Paesi democratici e liberali? Bè, a giudicare dal messaggio odierno del portavoce di Orban che invia le coordinate di un carcere nel nord dell’Ungheria ci sembra che la risposta sia ancora una volta molto chiara. Quel processo è scritto e non prevede alternative. Una condanna già emessa che prescinde completamente dal merito e dall’accertamento delle singole responsabilità”. Lo affermano Angelo Bonelli e Nicola Fratoianni di Avs dopo il messaggio social del portavoce di Orban e del Governo ungherese Zoltan Kovacs rivolto all’europarlamentare italiana.
“Per questo -concludono- è ancora più importante che tutti coloro che a prescindere dalla propria collocazione politica hanno a cuore i principi della democrazia e della libertà agiscano di conseguenza”.