Francesco frequentava la quinta elementare della scuola di Monte Gurtei a Nuoro. Aveva dieci anni ed è stato vittima ieri della strage familiare compiuta dall’operaio forestale di 52 anni Roberto Gleboni, che ha ucciso anche un vicino di casa prima di togliersi la vita. Il bimbo è morto insieme alla madre e alla sorella maggiore. Una vicenda sconvolgente che ha scosso profondamente anche i compagni di classe di Francesco, che si sono riuniti fuori dall’istituto per stare insieme e condividere il dolore, le emozioni di questo momento difficile.
Poi hanno posato le letterine e un mazzo di fiori sul banco vuoto del compagno, che frequentava la quinta B. Disperate anche le mamme degli altri alunni: “Francesco era il più bravo della classe, un ragazzino corretto, gentile sempre disponibile, non lo dico perché è morto ma perché è la verità”, commenta una signora in una dichiarazione riportata dall’Ansa. “Non sapevamo niente, né notavamo segni di disagio del bambino – dice un’altra signora -. Ho visto a scuola qualche volta i genitori, ma erano persone riservate, del resto i panni sporchi si lavano in casa e ci sono persone che non si lasciano andare all’esterno”.