Pietro Pittalis, capogruppo del Popolo della Libertà in Consiglio regionale, critica fortemente l’annuncio del sottosegretario del Mibact, Borletti Buitoni, di una possibile impugnazione del Piano Paesaggistico sardo: “Un raro esempio di delirio di onnipotenza”.
“Noi crediamo che la situazione debba essere valutata esattamente in direzione opposta e che si debba accertare se le omissioni del Ministero, che non ha sottoscritto i verbali e che ha messo in pratica una malcelata azione ostruzionista, determinino o meno delle responsabilità in capo a chi le ha compiute e a chi le ha ispirate. Non sono passate inosservate le dichiarazioni della dirigente regionale dei Beni Culturali, secondo la quale la valutazione di atti tecnici sarebbe stata rimessa alla volontà del ministro. Se un qualsiasi cittadino avesse tenuto una condotta simile, sarebbe stato chiamato a risponderne personalmente. Poiché ancora una volta il sottosegretario ha dimostrato una conoscenza per sentito dire degli atti e delle sentenze della Corte Costituzionale, la invitiamo ad abbandonare un atteggiamento supponente e prevenuto incompatibile con il ruolo che riveste”.
“La invitiamo anche a cessare il suo aristocratico atteggiamento sprezzante verso chi, al contrario di lei, è stato eletto dal popolo. Il Ministero e i suoi funzionari si mettano a lavorare e lascino perdere minacce che avrebbero l’unico effetto di far perdere tempo e denaro alla pubblica amministrazione”.