Alessandra Zedda, vice capogruppo di Forza Italia, ex assessore della Programmazione, all’attacco della giunta: “Il Governo Renzi snobba la Sardegna, la Giunta tace e acconsente. La battaglia condotta per anni dalla Giunta di centrodestra aveva messo nell’angolo il Governo, con la sentenza della Corte Costituzionale che finalmente riconosceva i nostri diritti e imponeva all’esecutivo di allentare i vincoli.
Tale risultato venne rinforzato dalla legge che, su proposta dei senatori sardi prevedeva 120 giorni per arrivare ad un accordo. Da allora è trascorso un anno, ma sembra che la Giunta di centrosinistra abbia tempo da perdere: il 29 maggio il presidente della Regione ha dichiarato che entro 10 giorni avrebbe risolto tutto, ma, trascorso un mese senza che nulla sia accaduto, il 30 giugno ha affermato che era ad un passo dall’accordo”.
Per Zedda è insostenibile l’accondiscenza dell’attuale giunta al governo nazionale: “Se il presidente Pigliaru pensa di andare in vacanza, dopo aver propinato solo una serie di annunci, la cui consistenza è stata smascherata anche dall’episodio degli indennizzi per la lingua blu, si sbaglia di grosso. Metta pure da parte asciugamano, ombrellone e paglietta e annulli le ferie, perché, se non arriveranno risposte, sarà necessaria una mobilitazione davanti ai palazzi romani per pretenderle. La Sardegna – conclude la consigliera regionale di Fi – non può aspettare né i mille giorni di Renzi né i cento giorni di Pigliaru, che non iniziano mai”.
