Omicidio ad Arzana, caccia ai killer: il 52enne ucciso era stato arrestato per associazione a delinquere

Controlli, perquisizioni, posti di blocco. I carabinieri della Compagnia di Lanusei e del Comando provinciale di Nuoro hanno avviato una vera e propria caccia all’uomo nel tentativo di catturare i due sicari che questa mattina hanno freddato con alcuni colpi di pistola Vincenzo Beniamino Marongiu, pluripregiudicato di 52 anni, appena uscito da un bar ad Arzana.

Il delitto è avvenuto in piazza Roma, nel centro del paese, poco dopo le 9. Il 52enne era appena uscito da un bar dove aveva preso un caffè quando si è visto avvicinare da due individui armati. L’uomo ha tentato di fuggire, ma è stato raggiunto dai due che lo hanno centrato con più colpi di pistola, poi sono fuggiti. Sul posto sono subito arrivati i carabinieri e il 118, ma per il 52enne non c’è stato nulla da fare.

In mattinata ad Arzana è arrivata la pm Valentina Vitolo, titolare del fascicolo d’inchiesta il medico legale Roberto Demontis.

Vincenzo Beniamino Marongiu, era un personaggio molto noto alle forze dell’ordine. Era rfinito in manette nel 2016 insieme ad altre persone, perché trovato in possesso di quasi 8 chili di cannabis. La droga era nascosta in una casa ad Arzana trasformata in essiccatoio per la marijuana.

Due anni dopo, a gennaio, il secondo arresto questa volta con la pesante accusa di associazione per delinquere finalizzata al traffico di armi clandestine e alterate e di esplosivo militare. Con lui in manette altre tre perone. Al vertice del gruppo criminale, secondo l’accusa ci sarebbe stato proprio Marongiu.

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