“Chiedi chi erano i Beatles” cantavano gli Stadio in un indimenticato disco dell’84. Neri Marcorè, quella domanda deve averla presa sul serio, perché per un’ora e 20, sul palco del Massimo, entra nell’orbita dei Fantastici 4 e a bordo di “Beatles Submarine”, spettacolo-concerto ideato, scritto e diretto da Giorgio Gallione, ti accompagna in un ideale viaggio nell’universo sonoro e poetico della Swinging London. Uno spettacolo brillante e ben costruito quello che apre la stagione 2014-15 de “La Grande Prosa al Teatro Massimo” firmata CeDAC (in scena fino a domenica a Cagliari) e che il pubblico cagliaritano ha dimostrato subito di apprezzare con una raffica di serate già tutte esaurite.
Al ritmo di canzoni che hanno contribuito alla rivoluzione culturale degli anni ’60 (dall’immortale “Yesterday” a “Come Together”, dalla psichedelica “Strawberry Fields Forever” a “Lucy in the Sky with Diamonds”), frammenti biografici, fantasie lisergiche e i nonsenses dei romanzi di Lewis Carroll, si applaude alle performance dei quattro professori un po’ attempati della Banda Osiris (Carlo Macrì, Gianluigi Carlone, Roberto Carlone e Sandro Berti), e alla faccia da bravo ragazzo di Neri Marcorè che, davvero, non finisce mai di stupire. Uno che ti imita Maurizio Gasparri all’Ottavo Nano e che poi ti sorprende con un “Hey Jude” in assolo, che quasi quasi ti scappa la lacrima. Bravo, anzi, bravissimi. Comprese le immagini fantastiche di “Yellow Submarine”, il film d’animazione diretto da George Dunning, che ispirano lo scenario della narrazione. E chi volesse chiedere di persona “Chi erano i Beatles” a Neri Marcorè e ai quattro prof della Banda Osiris, l’appuntamento è stasera (ore 18.30, entrata libera) al Cinema Odissea di Cagliari. Conduce l’incontro Diablo dei Sikitikis. (don. perc.)
INFO
I biglietti per “Beatles Submarine” costano per la platea 37 euro (primo settore) e 32 euro (secondo settore) e 20 euro per la loggia. Per gli studenti universitari 6 euro (con tagliando ERSU). La Biglietteria del Teatro Massimo di Cagliari sarà aperta esclusivamente nei giorni di spettacolo a partire dalle 17
