Milano, 12 giu. (Adnkronos) – Il Nucleo di polizia valutaria della Guardia di finanza di Milano, su delega della locale Procura, ha fatto acquisizioni documentali – nelle scorse settimane – nella sede di Banca Akros, istituto di investimento appartenente al gruppo Banco Bpm, nell’ambito di un’inchiesta sulla presunta convergenza tra il gruppo Caltagirone e la holding Delfin, la finanziaria della famiglia Del Vecchio. Lo si apprende da fonti giudiziarie. L’attività nasce da un esposto. Il gruppo Caltagirone e Delfin sono soci di Mediobanca, di Mps, che ha lanciato un’ops su Piazzetta Cuccia, e delle Generali, di cui Mediobanca è il primo azionista. E proprio il colosso assicurativo sarebbe l’obiettivo vero di questo presunto patto.
Blue economy, in Italia vale 216,7 miliardi di euro (11,3% pil)
Roma, 11 lug. (Adnkronos) – L’economia del mare in Italia vale 216,7 miliardi di euro, pari all’11,3% del…