Sarà il medico legale Roberto Demontis ad eseguire oggi pomeriggio l’autopsia sul corpo di Ignazia Tumatis, la 59enne uccisa a coltellate al culmine di una lite avvenuta ieri sera in una abitazione al pianterreno di via Podgora a Cagliari.
In carcere per omicidio volontario c’è il marito della donna Luciano Hellies, 77 anni. Il medico legale, che ieri sera è andato in via Podgora per l’esame esterno, dovrà stabilire con quante coltellate la 59ene è stata uccisa.
Dai primi rilievi effettuati e dall’esame esterno sarebbero stati almeno 9 i fendenti inferti con un coltello da cucina. L’arma del delitto come gli indumenti che Hellies indossava sono stati sequestrati dalla polizia.
Marito e moglie, secondo quanto ricostruito dalle indagini della squadra mobile, vivevano da sperati in casa da diverso tempo. Ogni tanto discutevano, ma non si erano mai verificati episodi violenti. Ieri notte la 59enne è rientrata a casa poco dopo la fine della partita dell’Italia. Il marito le avrebbe contestato il ‘ritardo’ e i due hanno iniziato a discutere. La lite è poi degenerata: il 77enne avrebbe afferrato il coltello da cucina colpendo almeno 9 volte la moglie, poi ha avvertito le foglie di quanto aveva appena fatto. Quando la polizia è arrivata in via Podgora lo ha trovato in casa sotto choc e lo ha arrestato. (ma.sc.)
