Oggi è il giorno del lutto nazionale. Bandiere a mezz’asta negli edifici pubblici, e un minuto di silenzio per ricordare le vittime della terribile alluvione. Un minuto di raccoglimento anche nel mondo dello sport: nei campi da gioco, in questo fine settimana, prima dell’avvio gli arbitri faranno osservare un minuto di silenzio.
E mentre è tornato a piovere anche sulle zone maggiormente colpite, la situazione in Sardegna sta lentamente tornando alla normalità: cala il numero degli sfollati che si è ridotto a quota 460, di cui 230 ancora ospitati nei vari centri di accoglienza.
Continuano anche le ricerche dell’ unica persona ancora dispersa, Giovanni Farre, l’operaio di Bitti (Nuoro), trascinato via dalla corrente al confine con Onanì. Le ricerche sono effettuate dai Vigili del Fuoco, uomini dell’Ente Foreste e del Soccorso Alpino supportati da un elicottero della Marina Militare.
Si lavora anche sull’emergenza acqua. Continua anche il rifornimento di acqua potabile nelle zone che hanno ancora problemi alla rete idrica, diverse le autobotti sono impegnate nei comuni di Uras, Torpè, Orosei, Lodè, Dorgali, Oliena, Galtellì e Irgoli. Un’autobotte dell’Ente Foreste, con 8 mila litri di acqua potabile, e due autobotti dei Vigili del Fuoco con 3 mila litri di acqua da ieri sera sono a Loiri Porto San Paolo per far fronte alle richieste delle aree colpite.