di Ilenia Mura
Il congresso Assoenologi torna dopo 30 anni a Cagliari, all’interno di una magnifica cornice storica, l’elegante salotto della città, in cima alle sue antiche mura: ossia la Passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy, inaugurata nel 1902 come sala per banchetti. Il presidente Riccardo Cotarella apre i lavori di fronte ad una attenta platea che, dopo il suo discorso, vedrà premiare la figlia di Giacomo Tachis, l’enologo per eccellenza, “colui che – secondo il presidente regionale Mariano Murru – ha dato lustro alla professione”. Atteso il ministro dell’Agricoltura, Francesco Lollobrigida: “La sua presenza è importante – spiega Cotarella ai colleghi in platea – perché lui è il nostro primo e principale interlocutore”.
I lavori del 77° congresso nazionale Assoenologi (giovedì 30 e venerdì 31 maggio), erano molto attesi dai protagonisti del settore. “Si tratta di un evento di caratura internazionale, grazie alla presenza dei maggiori esperti del mondo del vino che interverranno da Cina, Stati Uniti, Regno Unito e Germania”, spiega il presidente nazionale Riccardo Cotarella. Nella sua intervista video (sotto), riflettori sulla Sardegna: “Regione che vince per la sua identità e la passione dei produttori che dà un carattere unico al vino“.
Fra gli interventi in programma: Francesca Argiolas, rappresentante Federvini; Marzia Varvaglione, rappresentante Agivi – Uiv. Poi le consegne dei riconoscimenti, dopo Tachis, il Premio di laurea “Marco Accordini”; il Premio Comunicazione Italia a Luciano Pignataro; Premio Comunicazione internazionale a Jens Priewe. E l’intervento dell’imprenditore Brunello Cucinelli, sul tema “Impresa e sostenibilità”. “Bisogna restituire dignità a chi lavora per far produrre, facendo crescere il nostro Paese”, spiega nell’intervista video.
“Il congresso nazionale Assoenologi – spiega nell’intervista video il presidente regionale Mariano Murru – sarà una straordinaria opportunità di approfondimento e confronto di tematiche di rilievo internazionale per il comparto vitivinicolo, ma soprattutto un momento importante di promozione di tutte le eccellenze dell’ isola a partire da quelle enologiche”.
Il congresso prosegue domani venerdì 31 maggio, dalle 9, Galleria Umberto I: “Il mercato cinese” di Leo Xiangxin Kong, Italian Wine Educator. Nel pomeriggio i lavori si concentreranno sulla Sardegna. Dalle 14.30 al via con la Tavola rotonda sul tema “La Sardegna isola della Biodiversità, terra madre della vite”, condotta da Anna Scafuri Tg1 Rai, alla quale partecipano: Luca Mercenaro, ricercatore Facoltà di Agraria Università di Sassari; Alberto Angioni, docente dipartimento Scienze della vita e dell’ambiente Università di Cagliari; Gianni Lovicu, Agenzia Agris; Francesco Fronteddu, Agenzia Laore; Emanuele Farris e Giuanluigi Bacchetta, docenti di Botanica, Università di Sassari e Cagliari.
