Gianni Onorato, patron della Motomar nonché gestore del porticciolo turistico di Marina Piccola, è stato condannato a un anno e dieci mesi di reclusione per resistenza, minacce, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. I fatti risalgono al 17 maggio 2013, quando i carabinieri si presentarono nel suo bar sul mare per verificare se i tavolini esterni avessero o meno l’autorizzazione. Onorato reagì colpendo un militare che finì al pronto soccorso. Oggi il giudice del tribunale di Cagliari, Sandra Lepore, lo ha condannato accogliendo le richieste del pm Andrea Massidda. Assolto, invece, Mauro Massidda, il collaboratore di Onorato che era finito anche lui in manette ed era accusato solo di resistenza. Gli avvocati dell’imprenditore cagliaritano, Luigi Concas e Leonardo Filippi, hanno già annunciato ricorso in appello.
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