Un bollino nero da applicare sulla scheda elettorale per annullarla. E’ la proposta degli indipendentisti sardi di Progres (Progetu Republica) che chiedono ai sardi di astenersi dal votare i partiti tradizionali, ma di recarsi ugualmente alle urne. Un modo per dare un segnale ai partiti italiani e dire “la vostra politica è morta”. Progres non ha presentato alcuna lista per le elezioni nazionali, “per non essere parte di un sistema politico che non ci ha mai rappresentato per ragioni strutturali, geografiche, storiche e demografiche, ma anche per responsabilizzare i sardi”. “Da qui alle elezioni organizzeremo molti banchetti e incontri pubblici – spiega Massimo Cireddu, responsabile dell’organizzazione di Progres – distribuiremo i volantini in tutti i comuni dell’isola. Pensiamo sia legittimo che altre forze indipendentiste si siano presentate alle elezioni, evidentemente per fare testimonianza perché a causa della legge elettorale è difficile arrivare ad ottenere un seggio in Parlamento”. Secondo Franco Contu, coordinatore politico nazionale del movimento,”non è solo attraverso il voto che si cambiano le cose, ma anche con un impregno civile. Spesso le persone delegano la soluzione dei problemi ai partiti con il voto, mentre bisogna impegnarsi tutti”.
Rinnovabili, approvato disegno di legge su aree idonee: pronta la mappa. Todde: “Primi in Italia, non ci faremo calpestare”
La mappa sulle aree idonee a ospitare impianti per la produzione di energia da fonti rinnovabili in Sardegna…