Comincia alle 10 il vertice del centrosinistra, il primo convocato da Francesca Barracciu, candidata alla carica di governatore dopo la vittoria alle primarie del 22 settembre.
La Barracciu incontra gli alleati nella sede del Pd in via Emilia, a Cagliari, con un obiettivo: accelerare sull’avvio della campagna elettorale. L’europarlamentare si siede al tavolo dopo l’endorsement ricevuto dai renziani sulla sua candidatura. Ma per un altro verso pesano l’inchiesta sui fondi ai gruppi del Consiglio regionale, per la quale la Barracciu è indagata insieme ad altri 59 consiglieri, e le tensioni nella coalizione segnata, su tutto, dall’uscita dei RossoMori.
Il vertice di oggi verterà proprio sulle alleanze: è storia nota che la Barracciu ci tenga ad allargare il centrosinistra al Psd’Az, ma la candidata governatrice non vuole chiudere nemmeno il dialogo col Partito dei Sardi, fondato da Paolo Maninchedda e Franciscu Sedda, partito col quale hanno aperto il dialogo i RossoMori. La Barracciu dovrebbe presentare agli alleati un calendario di incontri per definire le alleanza. Nella lista ci sarebbe anche l’Irs di Gavino Sale.