Dalla Giunta regionale ok alla delibera, presentata dalla presidente Alessandra Todde, con cui la Regione decide di resistere, nella causa promossa dal presidente del Consiglio dei Ministri, per il giudizio di legittimità costituzionale della legge regionale “Misure urgenti per la salvaguardia del paesaggio e dei beni paesaggistici e ambientali”.
La rappresentanza e la difesa dell’Amministrazione regionale è stata affidata, anche disgiuntamente, agli avvocati Giovanni Parisi, Mattia Pani e Andrea Secchi dell’Avvocatura regionale della Sardegna. Sempre nello stesso provvedimento,, la giunta ha eletto il proprio domicilio nella sede dell’ufficio di rappresentanza della Regione, a Roma.
Nel corso della Giunta la presidente ha ricordato che “nell’ambito del processo di modernizzazione degli aiuti di Stato e allo scopo di rafforzare gli assetti istituzionali per il controllo sugli aiuti di Stato in Italia, nel giugno 2016 è stato sottoscritto dalla Direzione generale della Concorrenza della Commissione europea e dal Dipartimento per le politiche europee presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, un accordo denominato Common Understanding”.
L’accordo prevede “una serie di misure intese a rafforzare la capacità amministrativa in materia di aiuti di Stato, ad aumentare la certezza giuridica diminuendo conseguentemente i rischi e le conseguenze negative di una non corretta applicazione della normativa”.
Tra le misure previste, nell’ambito delle amministrazioni centrali e regionali, di una struttura tecnica denominata “Distinct body” che si configura come centro di competenza interno all’amministrazione, con il compito di fornire un supporto, prevalentemente nella forma di pareri non obbligatori e non vincolanti, agli uffici che predispongono misure che potrebbero configurarsi come potenziali aiuti di Stato. La giunta, su proposta della presidente Todde, ha attribuito l’incarico di Distinct body ad Anna Paola Mura, direttore del Servizio rapporti istituzionali della Direzione generale della Presidenza.