La Giunta regionale ha adottato le linee guida per la tutela dei dipendenti e dei collaboratori della Regione che segnalano illeciti. La delibera proposta dal presidente Francesco Pigliaru prevede anche l’adozione di una procedura informatica per ampliare le modalità di inoltro delle segnalazioni. Si dà dunque mandato al responsabile per la Trasparenza e la prevenzione dell’Amministrazione regionale affinché, grazie anche al supporto di Transparency International, del Servizio Comunicazione istituzionale della rete Urp, si individui la soluzione più idonea a garantire rapidamente l’adozione della piattaforma digitale. L’Esecutivo ha inoltre dato mandato al Presidente affinché sia sottoscritto un protocollo d’intesa e collaborazione tra la Regione e l’Autorità nazionale anticorruzione, per assicurare un’attività di vigilanza e verifica sulla conformità degli atti di gara, e per promuovere gli interventi idonei a prevenire eventuali atti corruttivi. Il provvedimento adotta anche i Patti di integrità che dovranno essere applicati dalle stazioni appaltanti alle procedure di acquisizione di lavori, beni e servizi, quale strumento di prevenzione della corruzione. Si dovranno condividere i modelli degli stessi Patti di integrità sottoscritti nell’ambito del protocollo d’intesa siglato dal Presidente, dall’Anci e da Trasparency International, riferiti al sistema Regione, ai Comuni, all’Unione dei Comuni e agli Enti di area vasta.