Todde, Urpi: “La Sardegna non può aspettare, approvare subito una finanziaria tecnica”

Sull’attuale terremoto istituzionale provocato dall’annuncio di decadenza di Alessandra Todde interviene il consigliere Alberto Urpi (Sardegna al centro 20venti).

Che potesse esserci questo pronunciamento era nell’aria da tempo. La dichiarazione di
decadenza della Presidente della Regione, Alessandra Todde, rappresenta un momento di crisi istituzionale senza precedenti per la Sardegna: si profila una situazione di paralisi politica, istituzionale e amministrativa”, scrive in una nota alla stampa.

“Non penso sia facile continuare a governare e affrontare una situazione così delicata, aggravata dalla presenza di un provvedimento, di un ricorso pendente e chissà di quante sentenze e gradi di giudizio – prosegue -. Saranno tempi di totale incertezza per la Regione e per la spendita di tutti i finanziamenti (FSC primo tra tutti) in corso: è questo il vero danno generato da questa situazione”.

Secondo il consigliere “L’incertezza politica attuale renderà impossibile l’approvazione di una finanziaria politica, ma per la Sardegna è necessario che il Consiglio Regionale lavori per approvare almeno una finanziaria tecnica, uno strumento indispensabile per scongiurare il ricorso ai dodicesimi, e per scongiurare la riduzione della spesa e degli investimenti in Sardegna”.

Sottolinea che “andare in esercizio provvisorio limiterebbe ulteriormente la capacità di spesa della Regione, impedendo investimenti fondamentali e colpendo settori cruciali come la sanità, gli enti locali e le imprese. Una finanziaria tecnica è l’unica strada per garantire continuità amministrativa e per sostenere le famiglie e i territori della nostra isola, già gravemente provati da questa crisi”.

Quindi rivolge un appello al Consiglio regionale “affinché si assuma la responsabilità di agire subito, con trasparenza e rispetto delle regole, evitando di aggravare ulteriormente il clima di incertezza. È doveroso approvare questa misura urgente per non lasciare la Sardegna a fanalino di coda delle Regioni italiane”.

“Non possiamo permettere che l’immobilismo politico paralizzi la nostra isola. La Sardegna ha bisogno di risposte concrete, di interventi immediati e di una classe dirigente capace di anteporre il bene collettivo alle divisioni politiche”, aggiunge. E conclude: “Invito la Maggioranza a portare velocemente una finanziaria tecnica, e il Consiglio nella sua
interezza a lavorare senza pensare alle posizioni dei singoli, ma con l’unico obiettivo di garantire un futuro stabile e dignitoso alla Sardegna. La nostra terra non può più aspettare”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share