Rischia di diventare un piccolo giallo quello sui fondi liberati dal decreto sblocca cantieri approvato dal Governo. Tutto nasce da un post su Facebook della vice ministra all’Economia, Laura Castelli, che nell’elenco delle opere (una per regione) inserisce anche 79,6 milioni di euro per la Carlo Felice. “Con il lavoro i risultati arrivano – ha scritto Castelli – quando abbiamo emanato il decreto sono piovute moltissime critiche ma noi ci abbiamo sempre creduto e lo abbiamo portato avanti con fermezza e convinzione”. Questo la posizione di Roma che, almeno per ora, non trova un riscontro immediato nell’Isola. Infatti, l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Roberto Frongia, predica prudenza visto che “non abbiamo avuto comunicazione su cosa significhino gli 80 milioni di euro e cosa voglia dire esattamente lo sblocca cantieri”. Dunque c’è stato un corto circuito quanto meno di comunicazione anche perché il titolare dei Lavori pubblici si chiede se sia stata commissariata la Carlo Felice e se questo sia avvenuto senza il coinvolgimento della Regione perché “sarebbe un atto grave e non condivisibile”.
L’esponente della Giunta Solinas si concentra sulle risorse, domandandosi se queste “siano aggiuntive rispetto ai 481 milioni già programmati per gli interventi sia sulla Sassari-Olbia che sulla Statale 131″. Dunque prima di cantare vittoria è necessario capire esattamente cosa significa l’annuncio della vice ministra all’Economia. Frongia ricorda che la Regione ha “chiesto il commissariamento delle principali opere viarie, come prevede l’articolo 4 del decreto, come l’Orientale, la Sassari-Olbia, la Sassari-Alghero, e le Statali 554 e 125, oltre i lotti della Carlo Felice”. Eppure Frongia ricorda che con l’Anas “è iniziata una nuova stagione”. È di oggi, infatti, la notizia che l’Anas ha consegnato i lavori di completamento dei lotti 1 e 3 della nuova Statale 195 Sulcitana all’Ati costituita dalle imprese Aleandri e Cmc, subentrate al precedente appaltatore. L’importo complessivo per il completamento dei lavori è di oltre 60 milioni di euro.
M.S.