“Il ponte di Villasanta (il ribattezzato cantiere della vergogna) lungo la statale 131 sta lentamente diventando un ponte vero”. E proprio in prossimità della struttura “nella notte fra il 3 e il 4 il traffico sarà interrotto a intervalli di 10 minuti per la posa in opera delle velette“, ovvero le impalcature laterali. Lo ha annunciato sul suo blog l’assessore regionale ai Lavori Pubblici, Paolo Maninchedda. “Dopo qualche settimana la circolazione sarà nuovamente interrotta per la posa delle solette”, sempre con l’obiettivo di accorciare i tempi di realizzazione dell’opera che era ferma da una decina d’anni (in dossier è stato anche presentato in Procura) e proprio Maninchedda ha fatto ripartire convocando nei mesi scorsi l’Anas. Infine, “si procederà con la rampa verso Villamar – ha scritto anche l’esponente della Giunta – e potremo dire che la parvenza di un ponte esisterà. Comunque, sempre che non succeda qualcosa, fine lavori come previsto entro il 31 dicembre”. L’assessore parla di “impegno mantenuto, con un cornetto in tasca, perché non si sa mai”.
Secondo quanto è scritto nell’ordinanza dell’Anas, l’impresa progettazioni metalmeccaniche di Carloforte, che sta eseguendo i lavori fra il km 32,3 e il 41, dovrà dotarsi di mezzi per il lavoro notturno dalle 22 del 3 settembre alle 6 del 4 settembre. Inoltre il limite di velocità stabilito per quel tratto sarà di 30 km orari. Una parte della carreggiata in direzione Sassari verrà chiusa fra il km 40,9 e il 41,1.