Solinas torna su Pontida: “Crediamo in Salvini, non nello Stato che comprime le libertà”

Christian Solinas è tornato su Pontida, a 24 ore di distanza dal saluto fatto nel palco leghista, dove ieri si sono ritrovate le camicie verdi e il capo della Giunta sarda, dopo l’iniziale dilemma, non è voluto mancare. Il governatore è intervenuto oggi per collegarsi al discorso fatto ieri da Luca Zaia, il parigrado veneto considerato da tanti il nuovo capo della Lega al posto di Matteo Salvini, col quale Solinas, malgrado l’obbligo di esprimere parole di apprezzamento, è in rotta di collisione da quasi un anno.

“Io non ho paura di uno Stato che riconosce l’autonomia, a me preoccupa maggiormente uno Stato, come quello attuale, che ha compresso l’autonomia delle Regioni, anche di quelle che già ce l’hanno”. Solinas è tornato su Pontida a margine dell’inaugurazione di due nuove risonanze magnetiche all’ospedale Brotzu di Cagliari. Secondo il presidente sardo, “il contenzioso costituzionale tra autonomie locali e Stato è letteralmente esploso negli ultimi anni perché c’è un rigurgito di centralismo che tende a riconquistare spazi di libertà che le Regioni a statuto speciale avevano consolidato negli anni. Abbiamo bisogno di ragionare si nuovi poteri e spazi di libertà – ha aggiunto -. Il principio di insularità ha poi, in più, una filosofia di fondo che è quella di restituite a chi come noi subisce svantaggi strutturali permanenti un gap competitivo, rimettendoci al passo con gli altri, nessun privilegio e nessuna regalia“.

Ieri, dal palco di Pontida, questo l’intervento di Solinas: “Sono qui a portare il saluto della Sardegna, del Partito Sardo d’Azione alleato della Lega perché crediamo nell’autonomia, fondamentale soprattutto a fronte di uno Stato che in questi ultimi tempi ha avuto un rigurgito di centralismo e ha cercato di comprimere spazi di libertà conquistati nel tempo”. Ancora: “Il 25 settembre non c’è solo un simbolo, c’è una visione di Paese che va votata, un’Italia bella e generosa, orgogliosa della nostra cultura e delle nostre tradizioni. Noi crediamo nell’alleanza strategica tra Partito Sardo d’Azione e Lega. Noi crediamo in Matteo Salvini”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share