Il Comitato dei malati e familiari 16 Novembre è soddisfatto per le modifiche alla delibera della Regione per l’assistenza ai disabili gravi, e pertanto “disdice tutte le proteste in atto”, compreso il presidio previsto di martedì 29 marzo davanti all’assessorato regionale della Sanità, nonché lo sciopero della fame e dell’assunzione dei farmaci. “Finalmente la Politica ha riconquistato il primato“, ha affermato da Capoterra il segretario Salvatore Usala il quale ha spiegato che “il Comitato 16 Novembre ha incontrato il dott. Giovanni Salis, capo di gabinetto dell’assessorato della Sanità, che ha concordato la delibera con l’assessore Arru”.
“Abbiamo visto la stampa e sono state soddisfate le nostre osservazioni” sottolinea Usala, che precisa poi i contenuti della riforma: “l’Isee è esente per tutti i contributi sino a 40mila euro per i gravissimi in ospedalizzazione domiciliare; il progetto avrà validità triennale per i gravissimi; la gestione rimane ai comuni, eventuali passaggi ai plus saranno oggetto di dialogo”.