L’anno nuovo comincia con una settimana decisiva per il futuro dei voli in continuità territoriale dalla Sardegna e in particolare dall’aeroporto di Alghero, escluso dalle offerte delle compagnie per il bando sulle rotte agevolate. In programma una fitta agenda di incontri che culmineranno con il vertice del 4 gennaio a Roma.
Si inizia martedì 3 gennaio alle 11 a Sassari, quando i sindaci del territorio si incontreranno con l’assessore ai Trasporti Antonio Moro, convocati dall’amministratore straordinario della Provincia Pietro Fois, per programmare iniziative concrete in difesa dello scalo Riviera del Corallo. Nel pomeriggio, invece, alle 17 era in programma l’audizione dello stesso Moro presso la commissione Trasporti del Consiglio regionale, ma è stata rinviata a data da destinarsi.
Le aspettative più grandi sono tutte per mercoledì 4 gennaio: a Roma il ministro delle Infrastrutture e Trasporti Matteo Salvini riunirà l’Enac e la Regione per trovare una soluzione al ‘caso Alghero’ e affrontare il tema del diritto alla mobilità dei sardi, già sotto la lente dell’Antitrust. Nei giorni scorsi la mobilitazione aveva coinvolto anche il presidente del Consiglio regionale Michele Pais che aveva ottenuto rassicurazioni dallo stesso Salvini. I prossimi passi tecnici sul bando appena scaduto passano per l’aggiudicazione provvisoria delle rotte a Ita e AeroItalia per Cagliari e Olbia e per la richiesta avanzata dall’assessorato ai vettori, di rendere disponibili alla vendita i biglietti prima della scadenza ufficiale del 31 gennaio.