Seggi in bilico: Satta, subentrato dopo la scarcerazione, rimane in Consiglio

Nulla da fare per l’ex consigliere regionale Gianni Lampis che rimarrà fuori dall’Assemblea. Secondo quanto riferiscono i vertici di Fratelli d’Italia, in attesa della pubblicazione del dispositivo, il Tar della Sardegna ha respinto i tre ricorsi, presentati da Fdi, Gianni Lampis e da un cittadino elettore contro il verbale dell’ufficio centrale regionale della Corte d’Appello di Cagliari che ha escluso lo stesso Lampis dal Consiglio dando il 60/o seggio a Giovanni Satta (UdS), l’ex sindaco di Buddusò subentrato a maggio dopo essere stato scarcerato, finito nei guai per un presunto traffico di droga.

Lampis, che era entrato in Consiglio regionale al posto di Modesto Fenu (Zona Franca), dichiarato decaduto con una nuova interpretazione della legge elettorale, è stato escluso per decisione dell’Ufficio centrale regionale che aveva ribaltato una decisione presa dalla Giunta per le elezioni che, secondo il Consiglio di Stato, non era competente in materia.

Il coordinatore regionale di FdI Salvatore Deidda, che rimane in attesa di leggere le motivazioni alla base delle sentenze, ha annunciato che il partito ricorrerà al Consiglio di Stato.

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