L’incarico è precario. Una collaborazione coordinata e continuativa, forma contrattuale molto attuale. Ma l’importo non è tra i più comuni. Il sindaco Nicola Sanna (Pd) ha trovato un nuovo Capo di gabinetto: per tre mesi, prenderà 23mila euro (oltre iva e CPA se dovuti). Circa 8mila al mese, ma lordi. La persona che ha i requisiti giusti per l’incarico è l’avvocato Giovanni Isetta, già segretario cittadino del Partito democratico. L’incarico ha “la natura altamente fiduciaria dell’incarico nell’ufficio di supporto alle strette dipendenze del Sindaco lo stesso è attribuito intuitu personae“. E la retribuzione, considerata alta, ha comunque lasciato uno strascico di polemiche fuori e dentro Palazzo Ducale. Gli ex capo di gabinetto, infatti, avevano un contratto a tempo determinato in linea con la posizione dirigenziale per gli enti locali (43.310,93 euro all’anno), più una retribuzione da posizione, da 36mila, una volta cessato l’incarico.
Ad ogni modo la delibera della giunta comunale Sanna è del 27 giugno ed erano presenti tutti gli assessori.
(mo.me.)