“Sardegna Possibile“, il movimento guidato dalla scrittrice Michela Murgia, candidata governatrice, lancia il proprio Manifesto sul cibo puntando alla sovranità alimentare che riconosce priorità a economie e mercati locali. “L’Agri-Cultura” promuove un commercio trasparente che garantisca redditi equi a tutte le persone, così come il diritto dei consumatori al controllo della propria nutrizione. L’argomento sarà affrontato durante il secondo Open Space Technology che si terrà ad Arborea il 10 novembre, dalle 10 alle 17.
Gli operatori del settore si confronteranno sulla domanda “Cosa serve alla Sardegna per fare del cibo la sua economia?”. “Vogliamo tutelare la terra fertile. Crediamo di essere molto fortunati a disporre di estensioni superiori al nostro fabbisogno, una ricchezza che non tutti i territori possono vantare – si legge nel Manifesto – Vogliamo che chi produce il cibo sia riconosciuto e rispettato. Vogliamo che il cibo sia uno strumento per costruire relazioni con il mondo. Vogliamo che l’agricoltura sia organizzata e studiata come merita”.