Il presidente della Regione, Francesco Pigliaru, prende posizione sul Piano di Ryanair per il 2017 con un investimento in Italia di un miliardo di dollari che si tradurrà nell’impiego di dieci nuovi aeromobili e l’apertura di 44 nuove rotte. Al momento la Sardegna è fuori dal piano, visto che la compagnia irlandese si è detta disponibile a riaprire la base ad Alghero solo se si concluderà la privatizzazione dello scalo (attualmente è proprietà della Regione al 100 per cento). Su Cagliari, invece, non è previsto il potenziamento delle rotte e Ryanair continuerà a non collegare nemmeno Olbia. Pigliaru dice: “Ryanair ha risposto positivamente alla nostra proposta di attendere la conclusione della privatizzazione obbligatoria del Riviera del Corallo, comprendendo il momento cruciale e complesso che stiamo attraversando. Ora diventa fondamentale l’approvazione in tempi certi da parte del Consiglio regionale della ricapitalizzazione dello scalo. La fase della privatizzazione – conclude il governatore – sarà aperta all’apporto di qualsiasi investitore privato potenzialmente interessato”.
Per Pigliaru, dunque, “si va verso la soluzione: continuiamo a lavorare in questa direzione, la strategia è quella giusta”. Sul tema interviene anche l’assessore ai Trasporti, Massimo Deiana: “Siamo certi – aggiunge – che una volta messa in sicurezza la società di gestione dell’aeroporto Sogeaal, si potranno mettere in campo tutte le azioni per rilanciare il traffico internazionale e si apriranno nuove e importanti prospettive di sviluppo per l’economia di tutta la Sardegna”.