Di conferme ce ne sono poche, ma nella maggioranza qualche critica, seppure velata, non manca. E se non si parla di rimpasto, quantomeno si discute di rivedere alcune strategie e azioni da mettere in campo. Come quella che riguarda la sanità. Perché, messo in secondo piano il capitolo aree idonee giacché la palla ora è nel campo del Consiglio regionale, ora l’argomento di punta che interessa Giunta e assemblea è proprio quello della sanità.
Non è certo un caso che, proprio per domani sia stata convocata la Commissione sanità All’ordine de giorno la questione Arnas Brtozu e le altre questioni che riguardano il sistema sanitario, compresa la chiusura delle sale operatorie del Businco. A monte di una situazione che registra una mobilità passiva dai territori verso i Cagliari in maniera crescente con cittadini costretti a fare la spola dalle periferie per l’intervento a un menisco o a una cataratta o ancora aspettare 600 giorni per una risonanza magnetica.
Tra i nodi da sciogliere che interessano la maggioranza c’è la riforma della sanità, con la nomina dei commissari che dovranno gestire la transizione. E poi anche la gestione dell’assessorato che da qualcuno verrebbe vista troppo lenta.