Chiedono attenzione e personale per far uscire la sanità gallurese dalla ormai cronica situazione di emergenza. Una richiesta che i sindaci della Gallura hanno rivolto oggi alla Commissione regionale Sanità, nel corso di un incontro con i consiglieri. I primi cittadini hanno evidenziato le carenze di organico nelle strutture sanitarie, carenze che riguardano medici, specialisti, infermieri, guardie mediche e turistiche, tecnici di laboratorio.
“La Gallura è l’area della Sardegna più esposta dal punto di vista della funzionalità del servizio sanitario, e ha ricevuto finora riposte inadeguate rispetto alla gravità della situazione. Sappiamo che ci sono iniziative in corso, hanno concluso, ma noi aspettiamo i fatti e chiediamo alla Regione di adottare misure straordinarie in tempi brevi”, hanno sostenuto i sindaci. A loro ha risposto direttamente l’assessore alla Sanità, Mario Nieddu: “Sono stati banditi numerosi concorsi nel 2019, anche per anestesia e medicina interna, grazie ai quali contiamo di immettere nuovo personale nel sistema”.
L’assessore ha prospettato anche soluzioni per i problemi delle strutture di pronto soccorso e della carenza di pediatri. Domani la Commissione sarà a Nuoro dalle 10.30 per un sopralluogo nelle strutture sanitarie locali.