Regione, Solinas non nomina i revisori: è caos. Agus: “Strane delibere su incarichi mai dati”

Enti e Agenzie della Regione, così come le Asl, sono “senza revisori dei conti”. Quindi senza organi di controllo. A lanciare l’allarme è il capogruppo dei Progressisti, Francesco Agus, che attraverso una nota ha diffuso anche l’elenco delle strutture dove non si sta svolgendo la funzione di verifica su “correttezza amministrativo-contabile degli atti”, così come il “controllo della gestione economica e finanziaria”.

I revisori mancano all’Arpas (Agenzia regionale per la protezione dell’Ambiente), all’Enas (Ente acque della Sardegna), all’Ersu di Cagliari (Ente regionale per il diritto allo studio), a Sardegna Ricerche, alI’Istituto Zooprofilattico, al Consorzio di bonifica di Nurra e Sardegna Meridionale. “Sono inoltre senza revisori l’Ares (la nuova Asl unica) e le otto Aziende sanitarie territoriali, costituite a seguito della sciagurata riforma della sanità”, spiega ancora Agus.

Non è una fortuita coincidenza l’assenza dei revisori denunciata da Agus. “In Arpas e all’Enas la scadenza del Collegio è avvenuta oltre un anno fa, a Sardegna Ricerche i revisori mancano dal dicembre dello scorso anno”. Tutto ciò “sta causando gravi ripercussioni sul regolare funzionamento degli organismi regionali”.

Non è tutto: quando a dicembre 2021, nel pacchetto di nomine di fine anno, l’Esecutivo aveva approvato anche alcune delibere riguardanti i revisori. “Ma sono state pubblicate solo cinque mesi dopo, a seguito di un nostro accesso agli atti, in palese violazione della normativa vigente in materia di trasparenza”. E proprio in quell’occasione, “abbiamo scoperto che la Giunta di Christian Solinas si era limitata a rinviare le nomine. A pensar male si potrebbe trattare di un falso, peraltro malcelato. Anche altre due delibere relative ai revisori di Enas e Sardegna Ricerche sarebbero state approvate dall’Esecutivo il 15 aprile, ma manca ugualmente la pubblicazione”.

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share