Gli ultimi giorni di campagna elettorale per le Regionali registrano un aumento dell’intensità degli scontri tra Alessandra Todde e Renato Soru. La prima ha la necessità di recuperare più voti possibile tra i potenziali elettori della Coalizione sarda giocando la carta del voto utile. Il secondo attacca sul “soccorso” dei leader nazionali alla candidata 5s e i suoi supporter sui social e nelle chat battono anche sul voto disgiunto. Così oggi l’ex viceministra al Mise ha insistito: “I voti per Renato Soru sono voti per Paolo Truzzu, per la destra, per la continuità di questa Giunta regionale disastrosa. La legge elettorale sarda non perdona. Soru si assumerà la responsabilità delle sue azioni – ha detto ai microfoni di Radio Giornale Radio -. Nel 2014 disse che ogni voto per Michela Murgia era un voto tolto al centrosinistra. Quello che lui diceva allora è valido nel 2024″.
L’ex presidente della Regione ricambia a muso duro. “Todde continua a mentire, lo fa ancora e pure oggi alla radio con la bugia stantia del voto utile, cercando di nascondere il progressivo crollo di consensi suo e della sua coalizione. Le destre non si battono chiedendo agli elettori di inghiottire imposizioni esterne, intrighi e spartizioni spudorate, si sconfiggono con idee e progetti alternativi. E Todde e i suoi non ne hanno. Distraggono gli elettori con i siparietti di Giuseppe Conte, il trasformista per eccellenza. Ieri con Salvini a speronare le navi dei più poveri in cerca di salvezza nel Mediterraneo, oggi finto leader della sinistra, domani chissà”.
Intanto domani torna in Sardegna la segretaria del Pd, Elly Schlein: il tour inizierà da Carbonia nella Sala Convegni del “Lu Hotel” martedì 20 febbraio alle 17.30 insieme a Todde e Pierluigi Bersani. A seguire, l’incontro serale al Teatro Massimo di Cagliari alle 20. Mercoledì alle 9.30 al Mercato di San Benedetto di Cagliari e alle 12.00 l’incontro con i giovani al Lazzaretto di Sant’Elia