“Stamattina ho sentito Francesco Pigliaru perché vorrei fare un passaggio di consegne ben fatto, con un approfondimento dei principali dossier aperti. Questa è a mio avviso una cosa importante”. Così il governatore della Sardegna in pectore, Christian Solinas, a margine di un’intervista rilasciata all’emittente Videolina.
Solinas ha stravinto le Regionali in Sardegna, la sua percentuale, ancora a dieci sezioni da scrutinare, si attesta al 47,81 per cento. “Uno dei grandi temi è ricostruire un senso di comunità che metta assieme coste, zone interne, periferie e i centri urbani. Una comunità in crescita di cui tutti i sardi devono ugualmente sentirsi parte”, sottolineato in tv il neo presidente della Regione, Christian Solinas. “Questa è un’isola di 24mila chilometri quadrati che merita un modello estensivo che consenta a ciascuno di fare al meglio quello che sa”, ha aggiunto.
La Sardegna che Solinas ha in mente “è una Regione con la schiena dritta in grado di rivendicare, a Roma e Bruxelles, i diritti che già esistono all’interno dello Statuto e quelli che ancora devono essere conquistati, senza avere il cappello in mano”. In generale, ha concluso, “si tratta di compensare gli svantaggi strutturali che derivano dalla condizione di insularità. Come? Con una serie di misure che garantiscano ai sardi di competere con la terra ferma in condizioni di parità”.