Il Consiglio regionale è pronto per l’insediamento di giovedì, ma sono ultimati anche i ricorsi contro il verdetto elettorale: verranno depositati davanti al Tar per via del caos seggi che ha tagliato rappresentanza alla Gallura (passata da 5 a 2 consiglieri), al Medio Campidano (da 4 a 2) e all’Ogliastra (da 2 a 1).
Per depositare i ricorsi c’è tempo fino al 12 aprile, cioè entro un mese dalla proclamazione degli eletti, come riporta La Nuova Sardegna oggi in edicola -. A fare opposizione davanti al Tribunale amministrativo regionale saranno intanto due consiglieri uscenti: Angelo Stochino (Forza Italia), non riconfermato in Ogliastra proprio per via della caos seggi (sebbene sia stato il più votato, ma il posto è andato al democratico Franco Sabatini), e Matteo Sanna (Fratelli d’Italia) che era candidato in Gallura. Ma per via del taglio alla rappresentanza territoriale, per ora ha mancato l’ingresso nell’Aula di via Roma anche Pierfranco Zanchetta che a La Madalena, quindi sempre nel collegio di Olbia-Tempio, si era presentato alle urne con la lista dell’Upc.
Al Tar dovrebbero depositare il ricorso anche alcuni non eletti del Medio Campidano, altro territorio che ha perso consiglieri. Tutto ruota intorno al comma 1 dell’articolo 18 della nuova legge elettorale, nel quale è scritto che a ogni circoscrizione va riconosciuto almeno un seggio. Tuttavia all’articolo 3 si legge che anche va garantito il principio costituzionale della rappresentanza territoriale, secondo quello schema seguito per la formazione delle liste. Infatti, tra i 59 candidati per ogni partito (60 col presidente), 20 erano in quota Cagliari, 12 su Sassari, 6 su Nuoro e Oristano, 5 in Gallura, 4 nel Medio Campidano e nel Sulcis e 1 in Ogliastra. Ma stando all’interpretazione data dall’Ufficio elettorale regionale, è finita che il collegio di Cagliari è passato da 20 a 21 consiglieri, Sassari da 12 a 15, Nuoro da 6 a 7. Questo appunto a danno della Gallura, del Medio Campidano e dell’Ogliastra. Il Sulcis e l’Oristanese hanno invece mantenuto lo stesso numero di rappresentanti.