Recovery fund, il dibattito in Sardegna. Occupazione e investimenti le priorità

Entra nel vivo il dibattito sul Recovery fund in Sardegna con il primo incontro che si è tenuto tra l’assessore regionale al Bilancio, Giuseppe Fasolino, e Anci, Cal, sindacati e associazioni datoriali. Un primo confronto necessario per condividere le prossime azioni di sostegno al tessuto produttivo sardo, guardando alle risorse in campo e a quelle che arriveranno con la variazione di bilancio a cui si sta lavorando, ma anche con i fondi europei derivanti dalla nuova programmazione 2021-2027 e con le risorse del Recovery Fund. La seconda convocazione è prevista la prossima settimana. Al centro del dibattito i temi caldi, soprattutto investimenti e occupazione.

L’Anci ha posto l’accento sulle difficoltà dei Comuni e sulla necessità impellente, condivisa dall’assessore, di semplificare metodi e procedure per arrivare a una sburocratizzazione che vada a vantaggio dei cittadini sardi. “L’esigenza di chiamare a raccolta coloro che rappresentano il sistema produttivo e occupazionale, nelle sue varie espressioni, nasce dalla volontà di condividere considerazioni e indirizzi in maniera tale da mettere in campo celermente ed efficacemente quelle azioni di cui la Sardegna ha bisogno”, ha spiegato l’assessore Fasolino.

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