Il dimissionario sindaco di Quartu Stefano Delunas smentisce segretario provinciale e cittadino del Partito democratico, che avevano indicato nel motivo del forfait del primo cittadino (anche) problemi personali e frizioni col Pd. “Smentico categoricamente che alla base delle dimissioni di siano problemi personali – si legge in una nota di Delunas -. Ho detto anche a Renato Soru (durante l’incontro tenuto a Cagliari mercoledì mattina) che i miei problemi sono esclusivamente politici. E ho ribadito che dovremo risolverli tutti insieme”.
“Come comunicato stamattina al Segretario regionale del Partito democratico Renato Soru, ho deciso di lasciare la guida dell’Amministrazione Comunale perché non condivido il fatto che dopo i tanti ramoscelli di ulivo consegnati al Pd locale nelle ultime settimane, e dopo aver teso ancora una volta la mano al partito anche ieri durante la seduta del Consiglio, persiste un atteggiamento di chiusura totale nei miei confronti – scrive Delunas -. Non ritengo accettabile che i vertici locali, in virtù di un poco realistico ‘appoggio esterno’, possano pensare di tradirmi per i prossimi 5 anni”.
Delunas traccia quindi la strada da seguire per uscire dall’impasse. “Possiamo farlo attraverso un accordo scritto che delinei esattamente che cosa vuole fare il Pd locale – dice l’esponente Dem – per assicurare lealtà al sindaco e risolvere le emergenze della città. Quest’accordo dovrà essere sottoscritto con tutte le firme dei responsabili locali, provinciali e regionali, me compreso, e poi reso noto attraverso un comunicato stampa congiunto. Qualora si arrivasse alla firma di questo documento, esplicitato anche tramite una conferenza stampa alla presenza mia e di Renato Soru, sono pronto a revocare le dimissioni presentate ieri in Consiglio”.