Al via la redistribuzione dei beni e delle risorse della soppressa Provincia del Sud Sardegna. A deciderlo la Giunta regionale su proposta dell’assessore agli Enti locali, Francesco Spanedda. Il riparto avverrà tra le Province del Sulcis Iglesiente, del Medio Campidano e la Città metropolitana di Cagliari. In particolare la Giunta ha stabilito che i beni mobili e immobili siano conferiti in base alla competenza territoriale dei nuovi enti.
Il personale, sentite le organizzazioni sindacali, sarà assegnato tenendo conto delle preferenze dei singoli dipendenti e della necessità di assicurare la funzionalità dei nuovi enti. La suddivisione delle quote delle società in house e delle partecipate, invece, costituirà oggetto di specifico accordo tra la Provincia del Sulcis Iglesiente, la Provincia del Medio Campidano e la Città metropolitana di Cagliari, in cui si tenga conto dell’entità economica dei servizi attualmente erogati, del principio della competenza territoriale, del principio della territorialità delle prestazioni in essere. E ancora, la suddivisione dei procedimenti in corso, delle risorse finanziarie e di ogni altra eventuale ulteriore ripartizione costituirà oggetto di specifico accordo tra i tre ‘eredi’. “Per la Regione- ha sottolineato Spanedda- è importante garantire la continuità operativa dell’azione amministrativa e salvaguardati gli equilibri di bilancio degli enti”.