Se non interverrà una legge entro il 15 marzo, le quattro Province storiche della Sardegna potrebbero andare a elezioni per presidenti e consiglieri nel prossimo maggio, quando saranno chiamati al voto i cittadini si 169 Comuni sardi. Il tema è stato dibattuto oggi nella conferenza dei capigruppo del Consiglio regionale, presieduta da Gianfranco Ganau. Il confronto di oggi, che è servito a iniziare a definire l’ordine dei lavori dell’Aula, che sarà convocata probabilmente per martedì 10 marzo, per discutere di mozioni e della Legge Casa che sostituirà il Piano casa, proseguirà domani alle 13. Secondo quanto si è appreso l’idea sarebbe quella di portare all’attenzione dell’Assemblea una legge con provvedimento di urgenza (articolo 102 del regolamento interno), ma il confronto tra capigruppo si annuncia acceso.
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