Rischio impugnazione per un’altra legge regionale della Sardegna. Si tratta di un provvedimento approvato all’unanimità il 30 giugno scorso e che stanzia venti milioni di euro per la proroga al 31 dicembre del personale (sanitario e amministrativo) reclutato per l’emergenza Covid e altri sei milioni per la proroga dei medici delle Usca.
Due le contestazioni dell’ufficio legislativo del ministero della Salute: aver compreso gli amministrativi nella disposizione e il superamento dei tetti di spesa per l’acquisto di prestazioni sanitarie da privati imposti dalle norme sulla spending review. Nel primo caso si profilerebbe la violazione dell’articolo 117 in materia di tutela della salute, nel secondo sempre il contrasto con il 117, ma stavolta per violazione con i principi fondamentali in materia di contenimento della finanza pubblica. Se la norma sarà impugnata, sarà la sedicesima volta che accade dall’inizio della legislatura