Un dato in controtendenza rispetto a quello nazionale. Quando ancora i numeri non sono definitivi – c’è da risolvere ancora il nodo del seggio di Quartu – circa 1.800 voti in due sezioni, dove lo spoglio è stato interrotto un presunto rischio di inquinamento del voto da parte di rappresentanti del centrodestra -, Stefano Bonaccini è in testa in Sardegna con numeri che superano il 50 per cento. Alle primarie del Partito Democratico l’Isola è divisa in due: nel Nord, che comprende la provincia di Sassari con la Gallura, Bonaccini è a circa 67 per cento, contro il 33 per cento della neosegretaria Elly Schlein, prevalenza netta anche al Sud Sardegna e a Nuoro, entrambi con circa il 52 per cento delle preferenze per il governatore dell’Emilia Romagna.
Elly Schlein, invece, vince con circa il 60 per cento dei voti a Oristano e nella Città Metropolitana di Cagliari e in particolare nel capoluogo, dove è arrivata al 65 per cento. Ai conteggi mancano ancora alcuni collegi del Nuorese e della Gallura, ma non dovrebbero ribaltare la situazione. La prevalenza netta di Bonaccini è comunque segnata dal voto dei circoli di una settimana fa, dove Schlein si è fermata nell’Isola al 20 per cento, con 750 preferenze contro le 2.653 dell’avversario.
Bonaccini, d’altronde, godeva dell’appoggio di entrambi i candidati alla carica di segretario regionale, Giuseppe Meloni e Piero Comandini (anche per loro i risultati sono sub iudice). Saranno 13 i rappresentanti sardi nell’Assemblea nazionale, forti dei voti di 27mila sardi. Tra loro sono già confermati i sostenitori della mozione di Elly Schlein. Sono i primi 3 del collegio Sud Sardegna: Enrico Concu, Camilla Soru e Fabrizio Fenu, mentre nel Nord Sardegna Ivana Russu, Michele Piras e Anna Paola Sanna. I dati definitivi sull’assetto del Pd sardo dentro l’assemblea nazionale si avranno solo quando sarà concluso lo spoglio delle schede delle due sezioni di Quartu che ieri sono state trasferite nel quartier generale, sede regionale del Pd, in via Emilia a Cagliari. Non è ancora fissato l’orario delle operazioni.