Non c’è ancora una data precisa ma un periodo di massima sì, e l’impegno del segretario Enrico Letta – galvanizzato dai buoni risultati del partito alle recenti Amministrative – a celebrarlo in tempi brevi. Il congresso regionale del Pd sardo si terrà in autunno e probabilmente a ottobre. Comunque prima delle elezioni Politiche. Letta lo ha confermato alla direzione nazionale del partito. “Dobbiamo concentrarci sulle cose non più rinviabili, penso ai congressi in Puglia e Sardegna – ha chiarito -, tutti gli altri congressi li facciamo dopo il voto”.
Da novembre nell’Isola è in carica un commissario ad acta per il congresso, il deputato Enrico Borghi, che lo stesso Letta aveva nominato visto che, fino ad allora, i dem sardi erano passati da un rinvio delle primarie all’altro, alla ricerca di una sintesi su un nome mai trovato. Borghi aveva il compito di portare il congresso a celebrazione entro e non oltre il 28 febbraio. Termine non rispettato anche a causa della recrudescenza della pandemia. L’11 marzo la segreteria nazionale aveva comunicato la proroga al termine dell’estate a causa “dell’assenza di una effettiva base congressuale certificata”.
“Molto positivo l’annuncio del segretario nazionale che nei prossimi mesi il Pd terrà il congresso in Sardegna – commenta la presidente della commissione Lavoro alla Camera, l’ex sindaca di Sadali, Romina Mura -. Dobbiamo farlo per rafforzare e radicare il partito e la nostra classe dirigente nei territori, in modo tale da declinare una risposta sociale efficace e mirata”. “La questione sociale in Sardegna è ancora più sentita che altrove – sottolinea la parlamentare isolana -. E il ruolo del Pd nella costruzione di un campo aperto e progressista è fondamentale ora e nell’orizzonte delle elezioni regionali. Solo così possiamo costruire riposte adeguate alla domanda di stabilità e dignità dei lavoratori, assieme a certezze infrastrutturali e di contesto per le imprese”. “Da ora in poi – conclude – ciascuno di noi faccia ancora di più e meglio la propria parte nel mettersi a disposizione e in discussione”.