Pnrr, 110mila euro a 37 esperti. Ma “divieto di divulgare informazioni”

Stipendi sino a 110mila euro per i 37 che la Regione ha reclutato per il Pnrr. Si tratta di professionisti che dovranno affiancare gli Uffici nell’attuazione dei progetti inseriti nel Piano nazionale di ripresa e resilienza. Oggi in Consiglio regionale è scoppiato il caso perché Michele Ciusa, onorevole di M5s, ha denunciato: “Ho fatto un accesso gli atti e mi è stato vietato di divulgare le informazioni”.

Il file coi nomi dei 37 esperti contrattualizzati è online sul sito della Regione, nella sezione Pnnr. Sono divisi in gruppi e fasce. Ovvero in specializzazione e stato professionale (alla fine dell’articolo il documento scaricabile). Ciusa ha spiegato in Aula di “aver fatto una richiesta di accesso agli atti”, perché sulle modalità di reclutamento degli esperti non sono mancati dubbi e polemiche.

Eppure la Regione, malgrado si tratti di atti pubblici e in ballo non ci sono noccioline, “mi viene intimato di non utilizzare i dati che ho richiesto”, ha sottolineato. Ciusa ha poi letto il passaggio preciso della risposta avuta dagli uffici. “È doveroso precisare che i consiglieri regionali sono vincolati al rispetto della riservatezza e al divieto di divulgare le informazioni di cui vengono a conoscenza“.

L’onorevole di M5s ha tratta una conclusione: “Una risposta del genere alimenta i miei dubbi perché non è mai stata mia intenzione divulgare dati sensibili ma piuttosto verificare i criteri di selezione, se siano stati rispettati”. Dopo l’intervento di Ciusa, i lavori sono stati interrotti per una conferenza dei capigruppo della maggioranza.

L’ELENCO DEI CONTRATTUALIZZATI

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