Nuova proposta di legge presentata da Marco Tedde, vicecapogruppo di Fi in Consiglio regionale, per il Parco di Porto Conte di Alghero: “Un ente plasmato sulle esigenze del territorio e non più su quelle della politica, una cura dimagrante ed un assetto più snello, dinamico e produttivo”.
“La legge istitutiva del Parco – ha spiegato Tedde – risalente al 1999, ha necessità di alcune modifiche rispondenti ai criteri di economicità, efficacia ed efficienza cui deve essere improntata l’azione amministrativa, con particolare riguardo alla riduzione dei costi. Il Parco deve diventare strumento di rilancio e promozione del territorio e deve cessare di essere un generoso fornitore di poltrone, poltroncine e indennità sproporzionate rispetto all’impegno profuso”.
Sei i punti principali della proposta firmata da Tedde: riduzione del numero dei componenti l’assemblea da 25 a 9; eliminazione dell’organo del Consiglio direttivo con trasferimento delle sue competenze al capo al presidente del Parco; la carica di presidente del Parco ricoperta solo da soggetti esterni al consiglio comunale e con appropriate competenze e esperienze; riduzione della composizione del collegio dei revisori dei conti ad un revisore unico; riduzione dei compensi del presidente e dei membri dell’Assemblea; previsione, come previsto per gli altri parchi regionali, di uno stanziamento annuale adeguato alle esigenze di tutela, valorizzazione e promozione del Parco.