La Giunta comunale di Oristano ha deciso, su proposta del sindaco Guido Tendas, di mettere in liquidazione l’Istituto storico Arborense (Istar) e la Scuola civica di Musica. Il Piano operativo di razionalizzazione delle società partecipate approvato dall’Esecutivo prevede, inoltre, la cessione da parte del Comune delle quote che detiene nel Centro marino internazionale di Torregrande, nel Consorzio Uno che gestisce i corsi universitari decentrati degli atenei di Sassari e di Cagliari, nel Consorzio Reti porti Sardegna, e nella società Marine oristanesi che gestisce il porticciolo turistico di Torregrande. Stesso discorso per le quote della Sogeaor, la Società che ha gestito senza fortuna l’aeroporto di Fenosu, che è attualmente in fase di liquidazione. Con la stessa delibera è stato confermato il mantenimento delle partecipazioni, in quanto obbligatorie, nel Consorzio industriale provinciale oristanese e nell’Autorità d’Ambito della Sardegna. A conti fatti manterrà la propria partecipazione soltanto nella Fondazione Sa Sartiglia e nella società a responsabilità limitata Oristano servizi per il verde pubblico e manutenzioni e della quale detiene il cento per cento delle quote.
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