Cappellacci accelera sull’adozione definitiva del nuovo Piano paesaggistico regionale (Ppr) della Sardegna, nonostante l’impugnativa del Governo. Parlando a Cagliari nella sede della Confindustria durante un confronto con lo sfidante del centrosinistra Francesco Pigliaru, il presidente uscente e candidato al bis ha annunciato che il provvedimento sarà adottato in questi giorni, quindi entro la fine di questa legislatura.
“Sto aspettando dei documenti per domani alle 14 – ha spiegato – Noi vogliamo approvare subito il Piano, anche a costo di provvedere a commissariamenti ad acta. Abbiamo fatto un lavoro di revisione perché le norme non funzionavano – ha ribadito Cappellacci – Pochi Comuni, infatti, hanno adeguato il Puc”. Pigliaru ha invece difeso il vecchio Ppr, pur riconoscendo la necessità di alcune modifiche. “Il Piano è nato nel 2004 – ha ricordato l’ex assessore della Giunta Soru, che quel Piano ha fortemente voluto – come risposta urgente per la salvaguardia del paesaggio. È un elemento fondamentale anche per il turismo. Certo, siamo d’accordo, ci vuole una buona legge urbanistica. Faciliterà il percorso che porta ai Puc, e noi faremo il possibile guardando con molta attenzione se ci sono degli aspetti che devono essere modificati”.