Sassari, Alghero, Castelsardo, Porto Torres, Sennori, Sorso, Stintino e Valledoria hanno sottoscritto oggi a palazzo Ducale, alla presenza dell’assessore regionale degli Enti locali, Cristiano Erriu, l’atto costitutivo della Rete metropolitana del Nord Sardegna. “Compiamo un atto di fondamentale importanza strategica per il territorio del Nord Sardegna – ha detto il sindaco di Sassari, Nicola Sanna – Pretenderemo di essere considerati alla stessa stregua dell’altra realtà urbana complessa, la città metropolitana di Cagliari – ha aggiunto – la Regione dovrà dare attuazione al dettato legislativo per equiparare le due realtà”. La Rete metropolitana, che avrà sede a Sassari, svolgerà funzioni fondamentali per la cura degli interessi e la promozione dello sviluppo del territorio. Si prevede l’adozione da piano strategico intercomunale, la gestione in forma associate dei servizi pubblici e dei sistemi di informatizzazione e digitalizzazione, il coordinamento dei piani della mobilità e viabilità dei Comuni aderenti, la promozione e il coordinamento dello sviluppo economico e sociale, assicurando sostegno e supporto alle attività economiche e di ricerca coerenti con la vocazione della Rete metropolitana. Gli organi della Rete, la loro disciplina, le funzioni e i servizi trasferiti, i principi di organizzazione, le norme finanziarie e contabili, il recesso, lo scioglimento e i rapporti tra i Comuni aderenti sono disciplinati dallo Statuto approvato dai singoli consigli comunali.
Per il sindaco di Alghero, Mario Bruno, “è un traguardo e un punto di partenza, il nuovo strumento istituzionale ci consente di portare avanti la programmazione unitaria per seguire, con le risorse dovute, gli obiettivi della programmazione strategica del territorio”. “E’ un primo passo – ha confermato il sindaco di Porto Torres Sean Wheeler – verso una nuova visione di una parte della nostra isola, che impegna i vari Comuni in un lavoro di unità e programmazione per il bene del territorio e di tutta la Sardegna”. “Dopo il superamento delle Province, la Regione – ha chiarito l’assessore Erriu – è chiamata ora a dialogare con nuovi enti locali di tipo sovracomunale. Sono sicuro che le opportunità saranno sfruttate al massimo dalla Rete, destinata a svolgere anche un ruolo di guida di un territorio più vasto. Andiamo verso il consolidamento di una nuova articolazione dei poteri locali, con il chiaro obiettivo di rendere i servizi ai cittadini amministrati più efficienti ed efficaci, oltre che costare meno”.