Sulla nomina di un assessore ‘non sardo’ alla Sanità – Armando Bartolazzi, oncologo romano già sottosegretario alla Salute nel primo Governo Conte – la neo-presidente della Regione difende la sua scelta: “Una persona che esprime competenze e professionalità fuori dalle logiche che abbiamo vissuto finora – dice Alessandra Todde al termine del vertice con la coalizione in vista della presentazione della Giunta, programmata per domani in Consiglio regionale -. Una figura fresca e competente, con esperienza politica e un curriculum riconoscibile. Abbiamo bisogno di una visione nuova”. La governatrice non annuncia i nomi per rispetto delle forze politiche che devono fare i passaggi finali al loro interno, ma il dado è tratto e la Giunta è pronta.
Parla in primis delle due figure tecniche espresse direttamente da lei. Francesco Spanedda all’Urbanistica: “Un architetto e professore riconosciuto in ambito internazionale – ha realizzato anche un ponte pluripremiato a Berlino – che da tanti anni si occupa di urbanistica a bassa intensità. Abbiamo la necessità di ricucire tutto il territorio: non solo le coste e le aree urbane più importanti ma anche i centro spopolati”. Ai Trasporti invece Barbara Manca, ingegnera che attualmente ricopre l’incarico di assessora alla Mobilità nella Giunta di Quartu guidata da Graziano Milia. “Una donna, una ingegnera, una giovane mamma che si è occupata di trasporti in ambito urbano ed extraurbano e di continuità. Lavoreranno insieme in modo interassessoriale, anche con Ambiente, Lavori pubblici. Proponiamo un nuovo modo di intendere la Giunta: gli assessorati non sono feudi”.
In generale la Giunta ha cercato di rispettare equilibrio di genere e territoriale. “Abbiamo privilegiato donne in Giunta, ben cinque, con me sei. E per quanto possibile cercato di rappresentare i territori andando oltre rispetto al Cagliari-Sassari classico, e di premiare competenze non solo tecniche ma anche politiche e amministrative”. Oltre ai citati, Giuseppe Meloni (Pd) andrà al Bilancio, Rosanna Laconi (Pd) all’Ambiente, Emanuele Cani (Pd) all’Industria, Gianfranco Satta (Progressisti) all’Agricoltura, Desirè Manca (M5s) al Lavoro, Antonio Piu (Alleanza Verdi Sinistra) ai Lavori pubblici, Ilaria Portas (Sinistra Futura) alla Cultura, Franco Cuccureddu (Orizzonte Comune) al Turismo. Ancora dubbi sugli Affari generali: Sabina Bullitta o Luisa Giua Marassi in quota Uniti per Alessandra Todde.
A.T.
