“Un progetto per un nuovo gasdotto” che colleghi l’Algeria alla Sardegna per trasportare non solo “metano”, ma anche “idrogeno, ammoniaca e anche elettricità”. La notizia arriva dal Paese dell’Africa bianca dove è in visita la premier Giorgia Meloni.
A confermare l’accordo è stato il presidente algerino Abdelmadjid Tebboune. Saranno adesso “i tecnici” a determinare “il periodo di attuazione” che comunque “sarà di breve durata”, ha sottolineato Tebboune nella conferenza stampa congiunta con la Meloni nel palazzo governativo di Algeri.
L’incontro tra i due capi politici è stato trasmesso dalla tv di Stato algerina. “Abbiamo concordato oggi – ha precisato Tebboune – l’inizio dello studio” di fattibilità”. Il nuovo investimento sostituisce definitivamente il vecchio progetto del Galsi, mandato in soffitta dalla Regione già ai tempi della Giunta di Francesco Pigliaru. Questa nuova infrastruttura, stando a quanto detto dal presidente algerino, prevede il commercio di molte più materie prime e non si limita al solo metano.
