Il disegno di legge sugli staff della Giunta verso il traguardo finale. Ieri l’Aula ha approvato la norma più contestata di tutte, l’articolo 7 che riguarda l’articolazione dell’Ufficio di Gabinetto del presidente della Regione. Sono circa quaranta, secondo la versione emendata dell’articolo, i componenti dell’ufficio. Domani si proseguirà alle 11 con la norma relativa agli staff degli assessori. Manca ancora la nuova tabella con la copertura finanziaria “corretta” annunciata dalla Giunta nei giorni scorsi. La legge, ha detto il capogruppo del Psd’Az, Franco Mula, costerà la metà rispetto ai sei milioni di euro indicati nella relazione finanziaria.
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Contrariamente a quanto accaduto sinora, la maggioranza è intervenuta con più frequenza. In particolare, Michele Cossa (Riformatori) ha ricordato che in Sardegna, “in virtù dell’elezione diretta del governatore prevista dal 2004, vige un sistema presidenziale con evidenti ricadute quali l’aumento di responsabilità in capo al presidente, tuttavia l’assetto istituzionale e organizzativo è rappresentativo del vecchio modello ministeriale che gli stessi ministeri hanno dismesso da tempo immemorabile ed è regolato da una legge vecchissima”. E sempre Cossa ha criticato l’opposizione quando mette in discussione il fatto che il presidente della Regione possa avere un autista: “State attenti agli argomenti che usate”.
Intanto i capigruppo di maggioranza si sono riuniti a Villa Devoto con il presidente della Regione, Christian Solinas, per un confronto sugli emendamenti all’articolo 8 del ddl 107. Per questo motivo la seduta dell’Aula in programma stamattina alle 11 è slittata alle 15.30. L’articolo 8 riguarda la composizione degli staff degli assessori. Restano alcuni nodi da sciogliere, anche interni alla maggioranza: su tutti, il passaggio della direzione generale del Corpo forestale dall’assessorato all’Ambiente alla presidenza della Regione. Lo prevede un emendamento all’8 presentato dalla Lega che però non incontra il favore di Fratelli d’Italia (attualmente alla guida dell’Ambiente con Gianni Lampis). C’è attesa, infine, per la nuova tabella sui costi della legge. Il ddl 107 dovrebbe ottenere il via libera finale entro la settimana, al più tardi martedì prossimo.