Accantonata la partita sanità, con il via libera in aula al disegno di legge per la riorganizzazione delle Asl, il Consiglio regionale pronto ad affrontare il dossier Finanziaria. La manovra, se si vuole evitare il quarto mese di esercizio provvisorio, deve essere necessariamente approvata dall’assemblea entro marzo, una corsa contro il tempo considerando che in questi 20 giorni dovranno essere garantite anche le audizioni nelle varie Commissioni.
Non solo. Le opposizioni hanno diritto per regolamento a chiedere 10 giorni per la relazione di minoranza, finestra che potrebbe rallentare in maniera decisiva l’iter della norma. Ecco perché la commissione Bilancio presieduta dal pentastellato Alessandro Solinas, dovrebbe iniziare questo giovedì mattina l’esame del testo, ma si riunirà già mercoledì, alle 16, per esprimere il proprio parere sull’accertamento della presenza di norme “intruse” alla natura finanziaria del documento, individuate, da quanto apprende la ‘Dire‘, dal presidente dell’assemblea, Piero Comandini. Una volta concluso questo esame preliminare, il testo sarà trasmesso alla commissione per l’avvio ufficiale della sessione di bilancio, previsto appunto per giovedì mattina. Domani mattina alle 11 si riunirà invece la commissione Autonomia guidata dal dem Salvatore Corrias. Due gli argomenti all’ordine del giorno: l’elezione diretta dei presidenti delle province e dei consigli provinciali, e la proposta di legge per l’istituzione del comparto unico di contrattazione collettiva Regione-Enti locali.
