Il caso di Emanuela Cappai, la maestra di Nuraminis rimossa dall’incarico perché malata di sclerosi e per questo considerata non più adatta a insegnare, è arrivato in Parlamento. A segnalarlo al ministro della Pubblica istruzione, Giuseppe Valditara, è stato il deputato della Lega, Dario Giagoni.
A far conoscere la propria situazione è stata la stessa maestra con un post su Facebook, diventato virale in breve tempo. La Cappai ha la sclerosi da ventisette anni e insegnare non è mai stato un problema. Le sue materie sono da sempre scienze, matematica, storia e geografia. Poco tempo fa la decisione di metterla in malattia d’ufficio, in attesa di destinarla alla segreteria o alla biblioteca. Ma lei non ci sta. Di qua la protesta.
È stata una commissione, composta da medici e da un rappresentante del ministero, a dichiararla inabile al lavoro. “Ho parlato con maestra Emanuela – ha detto Giagoni – e sentito dalla sua voce l’amore per l’insegnamento, per i suoi ragazzi e la voglia di seguire un percorso capace di instillare in loro il seme dell’integrazione, anche di fronte alla disabilità. Vorrei che si facesse luce. Per questo ho chiesto l’intervento del ministro: bisogna accertare che non sia stata calpestata la dignità della persona”.