Liste d’attesa, niente dati dalla Regione. Uffici Sanità: “Non ne sappiamo nulla”

Passato un mese e spiccioli dalla scadenza, ancora non si conoscono i dati sulle liste d’attesa negli ospedali della Sardegna e relativi all’ultimo semestre del 2019, quello che va da maggio a ottobre. La pubblicazione è una disposizione nazioinale, applicata nell’Isola dal 2014, quando è stata inserita all’interno di un Piano regionale ad hoc. Ma online c’è ancora e solo il rilevamento di aprile. Nulla di più.

Il monitoraggio delle liste d’attesa riguarda quarantatré prestazioni mediche, che corrispondono ad altrettante visite specialistiche. In una griglia sono indicati i tempi delle viste per ciascuna delle otto Assl, più il Brotzu e le due aziende miste di Cagliari e Sassari. La fotografia restituita dai dati sardi è un variegato universo di attese bibliche ma anche di visite rese nel giro di pochi giorni. Di certo il monitoraggio serve proprio per capire punti di forza ed emergenze.

Dal 2014 succede che sul sito istituzionale della Regione c’è una pagina dedicata ai rilevamenti affidati al Cup, il Centro unico di prenotazione che dipende dall’assessorato alla Sanità. Sardinia Post ha contattato gli uffici di via Roma questa mattina, non più tardi di mezzogiorno. Nel primo pomeriggio c’è stata un’ulteriore interlocuzione. Dall’assessorato guidato da Mario Nieddu hanno fatto sapere che stavano cercando di “capire le ragioni della mancata pubblicazione”. Alle 18,30 ancora nessuna informazione precisa sul perché i tempi delle liste d’attesa non sono stati ancora aggiornati dalla Regione.

 

 

Diventa anche tu sostenitore di SardiniaPost.it

Care lettrici e cari lettori,
Sardinia Post è sempre stato un giornale gratuito. E lo sarà anche in futuro. Non smetteremo di raccontare quello che gli altri non dicono e non scrivono. E lo faremo sempre sette giorni su sette, nella maniera più accurata possibile. Oggi più che mai il vostro supporto è prezioso per garantire un giornalismo di qualità, di inchiesta e di denuncia. Un giornalismo libero da censure.

Per ricevere gli aggiornamenti di Sardiniapost nella tua casella di posta inserisci la tua e-mail nel box qui sotto:

Related Posts
Total
0
Share