Era stata espulsa a novembre con la solita chiamata al voto online da parte del leader Grillo. Ora la deputata sarda, Paola Pinna, 40 anni, eletta due anni fa con il Movimento 5 Stelle, dopo 4 mesi nel gruppo misto, è pronta a fare il grande salto. Secondo quanto si legge su L’Unione sarda oggi in edicola, farà infatti parte di Scelta civica (fondata e poi abbandonata dall’ex premier Monti) e farà quindi parte della maggioranza che sostiene il governo Renzi.
All’ex dissidente sono costate care le critiche all’isolamento del gruppo M5S ma soprattutto – questo il motivo ufficiale – la mancata rendicontazione nell’apposito sito creato della restituzione di parte dell’indennità parlamentare. Anche se Pinna aveva comunque diffuso via Facebook le ricevute dei bonifici effettuati: tra cui 12mila euro alla Caritas Sardegna. Ma le norme interne al gruppo prevedono un versamento al fondo per il microcredito. Da qui il voto e l’espulsione, insieme a quella del collega Massimo Artini.